Impiegato qualificato
I comportamenti della categoria "influenzare" sono legati al fornire direzioni. Includono sviluppare un network professionale, gestire team, prendere decisioni ed essere motivati a far passare le idee. Tali comportamenti forniscono indicazioni sulle naturali capacità di una persona a mobilitare gli altri e il loro modo di stabilire relazioni.
I comportamenti relativi alla categoria "cooperare" sono atti a facilitare il lavoro collettivo. Includono mediare le interazioni fra le persone, risolvere i conflitti, utilizzare le risorse della squadra e fornire supporto agli altri.
I comportamenti che appartengono alla categoria "pensare" sono legati allo sviluppo di progetti. Includono il saper ideare strategie, identificare i rischi di un progetto, valutare compiti e attività e apportare nuove idee. Tali comportamenti forniscono indicazioni sulle naturali capacità di una persona a operare con concetti astratti piuttosto che con realtà pratiche.
I comportamenti della categoria "agire" sono legati all'ottenimento dei risultati. Includono avviare i progetti, attuare piani d'azione, monitorare i risultati o controllare la qualità della produzione. Tali comportamenti forniscono indicazioni sulle naturali capacità di una persona a comprendere realtà pratiche piuttosto che concetti astratti.
I comportamenti della categoria "sentire" sono legati al controllo delle emozioni. Includono il saper gestire lo stress, investire le proprie energie e trasmettere vibrazioni positive. Tali comportamenti forniscono indicazioni sulle naturali capacità di una persona a esprimere e a canalizzare le proprie emozioni in differenti contesti.
Ruggero Barbazza si mostra determinato e volitivo. Proattivo, è sempre alla ricerca di proposte e di soluzioni per progredire nel suo lavoro. Ha un approccio flessibile e gestisce con disinvoltura i cambiamenti e gli imprevisti. Lo stile "avvincente" con il quale presenta le proprie idee lascia poco spazio al dubbio degli interlocutori, che si lasciano subito trascinare. È dotato di senso della leadership e di una forte tensione al progresso che ne fanno una vera e propria forza motrice all'interno della squadra.
Le energie di Ruggero Barbazza sono rivolte innanzitutto all'azione. Le sue fonti di motivazione lo spingono ad attivarsi e ad assumersi dei rischi. Ha bisogno di sentirsi stimolato per poter mantenere alto il suo livello di interesse per un'attività o un posto di lavoro. Per lui, stabilità è sinonimo di noia e stanchezza. Sarà più fruttuoso proporgli regolarmente nuove sfide.
Avere la possibilità di concepire nuove idee è essenziale affinché Ruggero Barbazza si senta pienamente coinvolto nel proprio lavoro. Mettere a frutto la sua immaginazione e le sue idee è molto importante per lui, in quanto ne ricava energia e soddisfazione: è una vera e propria fonte di realizzazione personale.
Analizzare è un'attività perfettamente congeniale a Ruggero Barbazza. Apprezza in particolar modo di mettere in correlazione dei dati e trarne le giuste conclusioni. È perciò molto importante per lui che questo tipo di attività sia parte integrante dei suoi incarichi perché possa arrivare a realizzarsi sul piano personale.
Ruggero Barbazza si sente particolarmente motivato e coinvolto quando deve coordinare un progetto. Apprezza soprattutto di poter lavorare insieme alla realizzazione di obiettivi concreti.
Ruggero Barbazza è un manager capace di prestare ascolto e attenzione. Valorizza le persone prima che i risultati, mostra sincera considerazione per i suoi collaboratori e adatta le sue aspettative in funzione delle capacità di ciascuno.
Ruggero Barbazza ricerca un manager che sia disponibile all'ascolto e che definisca gli obiettivi secondo uno stile partecipativo. È motivato da un leader che coinvolga tutta la squadra nel progetto comune. Ha bisogno di qualcuno che dia un significato al lavoro da svolgere, che sia meno preoccupato dei risultati in sé e interessato piuttosto alla maniera migliore per ottenerli.
La cultura ideale di Ruggero Barbazza è una cultura centrata sulle relazioni e sulla dimensione collettiva. Desidera che ciascuno si trovi a proprio agio in un ambiente che valorizza innanzitutto le persone, e che sia dunque in grado di adattare regole e meccanismi ai propri componenti. Al contrario, evita gli ambienti troppo orientati al risultato o dove predomini una cultura "dei numeri". Ha bisogno di lavorare in un contesto che incoraggi la cooperazione e i traguardi collettivi, e di poter constatare che "l'unione fa la forza". D'altro canto, tende ad annoiarsi in ambienti troppo poco dinamici o addirittura stagnanti.
Capacità di apprendere soggetti nuovi e strategici.
Tendenza a passare rapidamente da un'attività all'altra, senza indugiare sugli ostacoli.
Abilità del progredire applicando soluzioni comprovate.
Brillante da un punto di vista intellettuale, Ruggero Barbazza tende ad assimilare nuovi concetti con facilità. È capace di comprendere degli argomenti sconosciuti o complessi senza avere bisogno di vederli messi in pratica. Può dunque sviluppare le sue competenze leggendo e informandosi sugli argomenti più disparati. Ha bisogno di essere stimolato intellettualmente dal suo lavoro, che altrimenti rischia di venirgli presto a noia.
Prima di prendere in considerazione nuovi elementi, Ruggero Barbazza ha bisogno di verificarne l'attendibilità. Preferisce rimettersi a persone più esperte o affidarsi a tecniche ben consolidate. Generalmente, evita di lanciarsi nelle sperimentazioni di nuovi metodi senza avere garanzia della loro validità.